ATTIVITA’

 

CENTRO STUDI

Il centro studi Roma 3000 svolge la sua attività di ricerca con l’ausilio di commissioni di studio che sono formate da professionisti , docenti e cittadini con lo scopo di analizzare settori della società civile con lo scopo di proporre nuovi modelli di sviluppo dei servizi al cittadini e di partecipazione all’amministrazione del territorio.

 

COMMISSIONI DI RICERCA E STUDIO 

GEOPOLITICA E SICUREZZA

La commissione ha l’obiettivo di realizzare progetti di studio e ricerca su temi di Geopolitica, Sicurezza e Affari Internazionali con l’obiettivo di promuovere e diffondere informazioni e analisi su situazioni politico economiche internazionali. Le attività di studio, ricerca e analisi sono di norma presentate durante i convegno organizzati dal Centro Studi e diffuse attraverso l’organo di informazione dell’associazione, il magazione on line European Affairs.

INNOVAZIONE

Il progresso tecnologico permette lo sviluppo sostenibile della società in cui viviamo e incide su molti ambiti ad essa legati. Roma 3000 si propone di promuovere lo sviluppo di servizi su rete mobile di 4° generazione che permetteranno di ridurre il digital divide con particolare attenzione alle aree rurali. Il centro promuoverà attraverso convegni e pubblicazioni il processo di innovazione nella società contemporanea con grande attenzione alla realizzazione delle Smart cities, al digital divide, all’editoria digitale, alla cultura e all’ambiente..

COMUNITA’ EUROPEA

Lo studio della storia del processo di unificazione del continente europeo è uno degli obiettivi più importanti del centro studi Roma 3000. L’associazione che si propone di realizzare convegni, seminari e incontri con i cittadini e le istituzioni delle nazioni della Comunità europea con lo scopo di promuovere l’integrazione sociale economica e politica verso i cittadini.

 

EUROPEAN SAFETY ACADEMY

EUROPEAN SAFETY ACCADEMY è una iniziativa del CENTRO STUDI ROMA 3000 tesa alla promozione della sicurezza sul lavoro di chi opera in aree di crisi o instabili, come i reporter, gli operatori della comunicazione, i volontari delle ONG, i tecnici specializzati che operano su impianti in zone pericolose.

Il nostro obiettivo è quello di promuovere la cultura della sicurezza degli operatori civili che devono operare in aree instabili, sensibilizzare queste categorie di personale a valutare con maggiore attenzione i possibili pericoli fornendo dossier informativi sulle aree interessate, valutazioni di rischio delle attività in corso, formazione specifica del personale.